Una comunità che riparte dalla terra e dalla filiera corta per seminare cambiamento. È quella che ruota attorno a Verbumcaudo che attraverso il lavoro cooperativo sta riscrivendo una nuova pagina di storia del bene confiscato da Giovanni Falcone al boss Michele Greco, nel territorio di Polizzi Generosa, oggi riconsegnato alla comunità.
In occasione dell’inizio della trebbiatura, lo scorso 3 luglio, i soci e le socie della Cooperativa Sociale Verbumcaudo, in collaborazione con il Consorzio Madonita Legalità e Sviluppo, hanno organizzato una giornata di condivisione della raccolta del grano ritrovandosi finalmente dal vivo per vivere un’esperienza nei campi che fin dal tempo dei romani erano definiti come i più rigogliosi granai d’Italia.
La raccolta del grano: un rito di comunità senza tempo è stata anche un’occasione per conoscere e condividere con i partecipanti il progetto di comunità e di economia civile che, grazie al sostegno di Fondazione con il Sud e Fondazione Peppino Vismara e di tanti partner pubblici e sostenitori privati, punta allo sviluppo dell’intera area e alla promozione della cooperazione e delle relazioni attraverso attività agricole, commerciali e di servizi. Dopo la benedizione dei campi e l’inizio della trebbiatura, è seguito un momento di riflessione sul tema dei beni confiscati e sul loro valore come beni di comunità. Alla tavola rotonda hanno preso parte i sindaci del territorio, il Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il Delegato Pastorale Sociale e del Lavoro presso la Conferenza Episcopale Siciliana Don Giuseppe Amato, il Segretario Generale CGIL Palermo, i rappresentanti del Consorzio Madonita Legalità e Sviluppo, e le diverse agenzie di sviluppo locale del territorio delle Madonie, il GAL Madonie, la Condotta Slow Food Alte Madonie, l’agenzia SO.SVI.MA, la Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe delle Madonie; oltre ai partner della cooperativa sociale, Confcooperative Palermo e CRESM – Centro Ricerche e Studi sul Meridione.
È stata una giornata da segnare nella storia di Verbumcaudo: la seconda mietitura, la comunità sempre più vicina a questo bene collettivo, le istituzioni riunite a festeggiare e dialogare, ancora più forte, su come puntare ad un modello che riconsegni realmente ai territori il maltolto dopo decenni bui.
La nuova vita dei beni confiscati non va ricercata nel semplice “riuso” ma nel “vero processo di riappropriazione da parte delle comunità”. È questa la rotta tracciata dal modello Verbumcaudo.
Nelle parole del Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, raccolte in occasione della festa del grano, c’è dentro tutto il senso della nostra missione.