Il periodo della trebbiatura dei cereali è uno tra i più importanti dell’intera annata agraria. C’è tanto fermento in giro per le campagne, e mentre sotto il sole rovente ruggiscono le trebbie, colossi di ferro incandescente, tra i campi si muovono decine di professionalità diverse, in un gioco di squadra fatto di sincronie ed equilibrio. I mesi che precedono queste settimane sono un mix di sensazioni: fai una passeggiata tra i campi, prendi una spiga, la ripulisci e conti i chicchi, una ritualità che ci hanno tramandato i nostri nonni e che ripeti giorno dopo giorno. Dopo mesi e mesi in cui hai preparato il terreno, hai atteso il momento giusto perseminare, tra ansia e buoni propositi, aspetti il risultato: sarà Madre Terra a dirti se hai fatto bene o male. E i momenti in cui la trebbia scarica sono soddisfazioni.

L’estate a Verbumcaudo ha il sapore dolcissimo del pomodoro Siccagno biologico che iniziamo a raccogliere a mano nelle ultime settimane di agosto. Il pomodoro Siccagno è un prodotto d’eccellenza, viene coltivato senza apporto d’acqua nel territorio delle basse Madonie e del Vallone Nisseno, raccolto a mano e lavorato fresco senza l’aggiunta di alcun ingrediente. Siamo fieri di far parte della rete territoriale che gestisce l’intera filiera di produzione del pomodoro Siccagno: la Cooperativa Sociale Verbumcaudo è infatti socia della Cooperativa Rinascita, trasforma le proprie produzioni biologiche nello stabilimento di Valledolmo e insieme al Comune di Valledolmo è parte di #TerrONE, il progetto di sostegno all’economia locale e di promozione di questo speciale prodotto di qualità.

La fine dell’inverno porta alla preparazione del nostro orto: melanzane, zucchine, basilico, cipolle, angurie e tutto quello che ci servirà nella preparazione dei nostri pranzi. Alcuni dei prodotti saranno consumati freschi, altri serviranno alla preparazione delle nostre passate di pomodoro condite e delle conserve.

La fine dell’estate porta con sé la maturazione delle nostre uve, ben 32 vitigni autoctoni siciliani a rischio estinzione che, oltre all’attività di ricerca, garantiscono la conservazione della biodiversità.
Dal 2014, l’IRVO – Istituto Regionale Vite Olivo della Regione Sicilia porta avanti un’attività di ricerca volta ad approfondire le conoscenze su varietà poco diffuse e conosciute dal punto di vista scientifico, soprattutto negli ambienti di media collina: a Verbumcaudo si trova proprio una delle 3 banche del germoplasma della Regione per il patrimonio viticolo siciliano.
La vendemmia nel Vigneto Sperimentale “Placido Rizzotto” del fondo Verbumcaudo è un momento davvero speciale, un rito collettivo che coinvolge tanti volontari insieme ai soci e alle socie della Cooperativa Sociale Verbumcaudo.

Questa storia inizia più di trent’anni fa, quando l’uliveto, ricco di alberi secolari, viene abbandonato e lasciato all’incuria. La storia che vogliamo raccontare, però, è una storia di rinascita. Dal 2019 gli agricoltori della Cooperativa Sociale Verbumcaudo dedicano tempo, professionalità, passione e lavoro all’uliveto con un obiettivo chiaro: riportarlo a un livello di produttività degno della sua storia. Dopo circa tre anni l’uliveto non solo è tornato a produrre il primo olio extravergine d’oliva biologico, ma ha anche creato nuovi posti di lavoro per giovani del territorio. All’inizio la raccolta non è stata agevole: ci si è mossi tra piante trascurate e chiome cespugliose di cui una buona parte superava i 5 metri di altezza, ma anche le altre fasi della coltivazione hanno richiesto e stanno richiedendo tante energie.

Sapere che 1000 alberi di ulivo secolari, nel primo anno di raccolta, hanno reso 180 litri di olio, in termini di potenziale produttività di un uliveto, è una notizia che farebbe amareggiare ogni contadino. Ma alla luce del lavoro di ripristino sul fondo, non possiamo che essere fieri di questa produzione, non solo perché in essa risiede la risposta convinta a 30 anni di incuria e malaffare, ma soprattutto perché, entrando a far parte del mercato dei prodotti biologici, quell’olio potrà arrivare sulle tavole di tutte e di tutti per raccontare una nuova pagina di storia: il ritorno di un bene alla propria comunità.

Gli incontri con i ragazzi e le ragazze delle scuole del territorio sono il momento di restituzione più emozionante per noi soci della Cooperativa Verbumcaudo, ma oltre agli incontri frontali nelle classi siamo sempre felici di accogliere la comunità dei giovani a Verbumcaudo. Dopo un’abbondante colazione con prodotti locali e un’introduzione alla storia di Verbumcaudo e al lavoro della Cooperativa sociale, andiamo a sporcarci le mani tutti insieme nei campi.